Akureyri, IS – Danish Angels

Field Recording: John Hopkins, 2005;
Licenza: Creative Commons – Attribution 2.0 Generic (CC BY 2.0);
Strumentazione: n/d;
Dati tecnici: File MP3, Stereo, 44.1 kHz, 193 kbps;
Descrizione: [Archivio SoundTransit] Akureyri, Islanda.


Field recording scaricato da SoundTransit.nl nel 2007. Il sito è ancora attivo, ma ha cambiato destinazione. Il database e la mappa dei field recording da tutto il mondo non sono più accessibili. Viene qui riproposto per conservare, almeno in parte, la preziosa documentazione che SoundTransit è stato capace di offrire in quegli anni.

Oulu, FI – Oulu Icehockey

Field Recording: Sophea Lerner, 2005;
Licenza: Creative Commons – Attribution 2.0 Generic (CC BY 2.0);
Strumentazione: n/d;
Dati tecnici: File MP3, Stereo, 44.1 kHz, 192 kbps;
Descrizione: [Archivio SoundTransit] Oulu, Finlandia.


Field recording scaricato da SoundTransit.nl nel 2007. Il sito è ancora attivo, ma ha cambiato destinazione. Il database e la mappa dei field recording da tutto il mondo non sono più accessibili. Viene qui riproposto per conservare, almeno in parte, la preziosa documentazione che SoundTransit è stato capace di offrire in quegli anni.

Kinshasa, CD – Strada di Limete

Field Recording: Chiara Pedrocchi, 03.04.2023;
Licenza: Creative Commons – Attribution-NonCommercial-ShareAlike 3.0 Unported (CC BY-NC-SA 3.0);
Strumentazione: Apple iPhone 11;
Dati tecnici: File MP4, Codec AAC;
Descrizione: Strada di Limete (Kinshasa). Camminare sulla strada non asfaltata di Limete significa immergersi in un contesto dove si mischia l’odore di bruciato a quello di frittella, le scarpe al fango della strada sterrata, il suono delle automobili alla musica sparata a tutto volume da ognuna delle baracche di lamiera dove le persone vendono verdura o sim card per guadagnarsi da vivere.

Kyoto, JP – Mt. Inari

Field Recording: Accursio Graffeo, 23.08.2016;
Licenza: Creative Commons – Attribution-NonCommercial-ShareAlike 3.0 Unported (CC BY-NC-SA 3.0);
Strumentazione: Apple iPhone 4S;
Dati tecnici: File M4A, 44.1 kHz;
Descrizione: Frinire di cicale sul Monte Tenjoh, Kyoto (Giappone).


Alla base della montagna chiamata Inari nei pressi di Kyoto, fermata della stazione Inari, si trova il Fushimi Inari Taisha, principale santuario dedicato al kami Inari. Nella fede shintoista i kami indicano oggetti degni di venerazione. Da sempre Inari, oltre che essere considerato il dio del riso, è visto anche come il patrono degli affari, ed è venerato in egual misura da commercianti e artigiani. I torii arancione posti uno di seguito all’altro, che in alcuni punti arrivano a creare dei veri e propri tunnel che ostacolano il passaggio della luce, sono stati donati ognuno da un’azienda giapponese. Altre figure importanti abbinate a Inari sono le volpi, considerata messaggere, recano sovente in bocca una chiave, quella che apre i depositi di riso. Oggetto di venerazione, diverse stature di volpi sono presenti sul Monte Inari nei diversi templi.

Marrakech, MA – Medina di Marrakech

Field Recording: Chiara Pedrocchi, 01.12.2022;
Licenza: Creative Commons – Attribution-NonCommercial-ShareAlike 3.0 Unported (CC BY-NC-SA 3.0);
Strumentazione: Apple iPhone 11;
Dati tecnici: File MP4, Codec AAC;
Descrizione: Sparsi per la piazza ci sono vari gruppi di persone. Alcuni cantano e ballano, altri si affollano intorno a una bancarella di street food, altri ancora lanciano una moneta su un tabellone disegnato col gesso a terra per tentare la sorte. Suoni e colori animano la scena e creano un’atmosfera caratteristica e suggestionante.

Reykjavík, IS – Reykjavik 2401010104

Field Recording: Thor Magnusson, 2005;
Licenza: Creative Commons – Attribution 2.0 Generic (CC BY 2.0);
Strumentazione: n/d;
Dati tecnici: File MP3, Stereo, 44.1 kHz, 192 kbps;
Descrizione: [Archivio SoundTransit] Reykjavik, Islanda.


Field recording scaricato da SoundTransit.nl nel 2007. Il sito è ancora attivo, ma ha cambiato destinazione. Il database e la mappa dei field recording da tutto il mondo non sono più accessibili. Viene qui riproposto per conservare, almeno in parte, la preziosa documentazione che SoundTransit è stato capace di offrire in quegli anni.